Nuove ricostruzioni delle scarpe e della sopravveste di Ötzi
L’attrezzatura di Ötzi è la più antica e meglio conservata al mondo, proprio perché abiti e armi dell’Età del rame si sono “congelati” insieme a lui nel ghiaccio.
Per poterli osservare meglio ed esaminarne la funzionalità, gli esperti stanno ricostruendo i capi d’abbigliamento, utilizzando materiali e strumenti originali.
Essendo le nostre “vecchie” riproduzioni ormai danneggiate da decenni di workshop ed eventi e, quindi, inutilizzabili, l’anno scorso abbiamo affidato la ricostruzione di calzature e mantello a Eva Ijsveld (pronuncia Eisfeld), archeotecnica olandese, che si è messa al lavoro ricercando pellicce di orso bruno e di capra, intessendo tendini di animali con sottili fili da cucito e tagliando pezzi di pelle e pelliccia con lame di selce.
Di recente Eva Ijsveld ci ha fatto visita al museo insieme a Niels Scherpenzeel: ora Ötzi vanta un mantello e un paio di calzature nuovi di zecca!
Le creazioni di Eva Ijsveld sono esattamente come l’originale: il mantello in pelle di capra con le vistose strisce verticali di pelliccia chiaro-scura e i calzari con suola in pelliccia d’orso, tomaia in pelliccia di cervo e lacci antiscivolo incrociati in pelle bovina. La rete interna e i lacci sono stati realizzati con rafia di tiglio. Per mantenere i piedi caldi, l’Uomo venuto dal ghiaccio aveva imbottito le calzature di fieno, dettaglio che Eva non ha tralasciato.
Niels Scherpenzeel, da parte sua, ha conciato i diversi tipi di pelle in quello che probabilmente è il modo originale: senza sapone, senza acqua, solo con il fumo.
Il nuovo abbigliamento di Ötzi viene illustrato nei nostri tour online o presentato nei workshop scolastici.
Durante la realizzazione dei due indumenti, Eva Ijsveld ha acquisito importanti conoscenze pratiche, che ha condiviso in un saggio pubblicato sulla rivista di archeologia sperimentale EXARC.
Foto:
Eva Ijsveld (sarta) e Niels Scherpenzeel (conciatore) (c) Museo Archeologico dell’Alto Adige
Foto scarpe di Ötzi (c) Eva Ijsveld
Ricostruzione della sopravveste di Ötzi e delle sue scarpe da Eva Ijsveld
